Una certa varietà è legata anche alle tradizioni di gusto locali che ne fanno un incontro stuzzicante quando si vuole un alimento ricco ma non impegnativo come il pranzo.
La ricetta tradizionale è composta solo da acqua, farina e lievito, la cottura ne esalta la bontà e genuinità che la rendono disponibile per numerose farciture.
La Puccia con le olive nere è un must dei sapori made in Salento da tempi remoti. Occorre 1 kg di farina di grano duro, 800 g di olive nere (nella varietà Cellina di Nardò), 30 g di sale, una metà di bicchiere di olio EVO, lievito di birra 25 gr.
Unire in un impasto morbido ed elastico tutti gli ingredienti indicati, e lasciar lievitare per una ora e merra e più.
Formate pagnotte di circa 200 grammi infornare preferibilmente in un forno a legna a fiamma diretta, oppure, in un forno ventilato preriscaldato a 250° e cuoci in questo modo i primi 30 minuti, poi a 220 i per altri 10 minuti circa. Appena pronte non resta che farcirle a proprio piacimento.
Dei luoghi che visito cerco sempre di conservare qualcosa, del Salento il sapore della puccia è indimenticabile