Un canestro di pastafrolla che contiene all’interno un delizioso cuore di morbida crema pasticcera.
Il dolce leccese è cotto in forno, da gustare preferibilmente caldo magari appena sfornato.
Messer Pasticciotto nasce a Galatina (LE) a metà del 1700 da Nicola Ascalone che in quel paese viveva del dolce mestiere senza grandi risorse così creò questa novità con i resti d’una torta. Come dire: necessità fa virtù, così prese forma questo piccolo pasticcio, meno impegnativo della sontusa torta, con un nomignolo poco rassicurante. Questa assoluta novità si prestava ad una consumazione più libera. Il dolce di Nicola incontrò subito un successo inatteso, accumulando ordinazioni in quantità e numero mai viste.
Il formato: mono porzione al posto della gran torta, e la combinazione di frolla con crema, della nuova creazione, produsse il rapido diffondersi del Pasticciotto in tutta la Penisola salentina. Oggi il dolce di Ascalone è conosciuto in tutt’Italia e non si può passare dal Salento senza aver gustato questa specialità.
Nato dalla frugalità si è rivelato un vero colpo di genio oltre che un insostituibile boccone.